I diversi utilizzi del bollitore elettrico evidenziati fin qui sono quelli relativi alla preparazione di bevande calde o ai vari modi in cui è possibile impiegare l’acqua bollente. Forse non tutti sanno, però, che l’acqua può essere anche bollita per berla. Anche quando l’acqua di rubinetto è potabile, infatti, contiene calcare e altri sali minerali che la rendono dura, cosa che a lungo andare può favorire la formazione di calcoli nelle persone predisposte. Inoltre, l’acqua di rubinetto contiene grandi quantità di cloro che sono necessarie per purificarla, ma che la rendono poco gradevole dal punto di vista del gusto.
Per eliminare il cloro e la maggior parte dei minerali contenuti nell’acqua, è possibile bollirla prima di berla e, in questo caso, un bollitore elettrico può essere di grande aiuto. In commercio esistono anche, però, le cosiddette caraffe filtranti, che hanno lo scopo, appunto, di filtrare l’acqua destinata ad essere bevuta. L’effetto depurante di queste caraffe non è però eterno, poiché è necessario cambiare il filtro regolarmente.
In poche parole
Per comprendere se sia meglio utilizzare un bollitore elettrico o una caraffa filtrante per bere l’acqua di rubinetto in modo che sia piacevole al palato e meno dura, è bene dare un’occhiata alle caraffe filtranti per comprendere meglio come funzionano.Una caraffa filtrante è un contenitore che può essere a volte graduato, provvisto di un manico e di un filtro. Il filtro è realizzato in modo tale da purificare l’acqua, eliminare cloro e sostanze come ad esempio calcio e magnesio, ma anche metalli come il nichel, per rendere quindi l’acqua stessa più gradevole da bere.
Il filtro è spesso posto all’interno di una specie di imbuto, che è a sua volta posizionato nella caraffa. Tutto ciò che bisogna fare è riempire la caraffa stessa con l’acqua di rubinetto facendola passare attraverso l’imbuto che contiene il filtro. Il filtraggio è praticamente immediato per cui l’acqua si può bere anche subito, oppure si può lasciare nella caraffa per poi berla in un secondo momento.
Parliamone
I vantaggi di una caraffa filtrante sono diversi. Infatti, innanzitutto si evita di acquistare l’acqua in bottiglia che non solo è molto più costosa, ma pone anche il problema dello smaltimento delle bottiglie stesse, che siano di plastica o di vetro. Il risparmio in termini di costo va dalle 100 alle 1000 volte in meno a favore dell’acqua di rubinetto. Ovviamente, si risparmia anche la fatica di dover trasportare l’acqua da dove si acquista a casa propria.
Ad ogni modo, come si diceva, utilizzando una caraffa filtrante è necessario sostituire regolarmente il filtro. Utilizzare un bollitore elettrico per filtrare l’acqua non comporta questo svantaggio che si traduce in un costo aggiuntivo che, alla lunga, può essere anche notevole. È necessario, però, anche dire che le caraffe filtranti costano, in media, molto meno dei bollitori elettrici e che, soprattutto, non utilizzano la corrente elettrica per funzionare. Tirando le somme, dunque, come si vede, alla fine, la scelta fra un bollitore elettrico e una caraffa filtrante è del tutto soggettiva.